Listening Club (recensioni musica metal, rock e altro)

darkthrone - a blaze in the northern sky, black metal

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mikaelsh
view post Posted on 13/7/2008, 13:08




iniziamo il listening black metal nonostante per ora siamo solo noi "vertici" del forum a partecipare -.-

l'album è

a blaze in the northern sky - darkthrone

image

tracklist

1. Katharian Life Code
2. In The Shadows Of The Horns
3. Paragon Belial
4. Where Cold Winds Blow
5. A Blaze In The Northern Sky
6. The Pagan Winter

a voi!
 
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porzioo
view post Posted on 15/7/2008, 16:37




In questo disco che è stato uno dei capostipiti del black è ricreata bene l'atmosfera oscura del genere.
Ci sono tutti gli ingredienti giusti brani che rimangono cupi tra i cambi di tempo e mettono insieme la ferocia del death nella voce e nella velocità della batteria ai suoni distorti della chitarra, ai vibrati che danno l'intonazione diciamo malvagia ai pezzi, l'intepretazione del cantante mi sembra buona, c'è anche l'uso dei canti gregoriani nell'opener Kathaarian Life Code e in The pagan winter. La produzione sporca nel black a me piace, rende ancora meglio l'atmosfera.
Non sono un esperto del genere ma per questo disco che dev'essere stato uno dei primi in assoluto starei alto col voto perchè lo sento molto azzeccato e direi 9.


Ora voglio ben sperare che Rayzzen posti la sua recensione e che altri lo seguano presto perchè non me la sento di affrontare da solo Mikaelsh il feroce e già sudo come una bestia. :scream:
 
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Rayzzen
view post Posted on 15/7/2008, 18:19




L'apertura dell'album sembra fatto da un rito cantilenato, un'atmosfera pesante opprimente che ci addentra in un mondo cupo, malvagio, di pura cattiveria black metal, per poi esplodere in un cantato di rabbia, a mio avviso ancora distante dall'essere lo scream attuale (qui si sente una certa influenza dal death metal), e un riff di potenza (in certi punti) quasi sottolineasse il legame che ancora deriva dal thrash, il tutto un po piu distorto, sporco e cupo.
La ritmica lenta viene alternata ad una piu veloce e aggressiva in modo magistrale dal batterista, che dirige con parsimonia tutto il resto degli strumenti. Nella canzone ''in the shadow of the horns'' non vorrei dire una cazzata ma mi sembra di poter ricondurre un paio di strofe alla ritmicità del punk. La conclusione armonica di questa stessa canzone che si accavalla alla brutalità di fondo crea un effetto di contrasto che risveglia l'attenzione e ci porta diretti a ''paragon belial'' un capolavoro di distorsione e disarmonia eccellente (e una doppia grancassa non indifferente in certi passaggi), a mio parere il pezzo piu interessante dell'opera senza nulla togliere alle altre. Cosi come iniziato l'album si completa in maniera piu che lodevole.
Un album non indifferente a cui si sono ispirati tanti altri gruppi della scena black.... lavori di tale fattura sono assolutamente pochi, concordo con porrzio sul voto, un bel 9 per a blaze in the northern sky.

SPOILER (click to view)
sosteniamoci a vicenda porzioo ;___;


Edited by Rayzzen - 16/7/2008, 00:25
 
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mikaelsh
view post Posted on 16/7/2008, 07:08




CITAZIONE
Nella canzone ''in the shadow of the horns'' non vorrei dire una cazzata ma mi sembra di poter ricondurre un paio di strofe alla ritmicità del punk.

l'hai detta.....

CITAZIONE
ancora distante dall'essere lo scream attuale

vero.....perchè questo era quello vero....non vedo però i legami col death che entrambi avete evidenziato...cioè death e black hanno radici comuni nel thrash e la voce in entrambi i casi deriva da li....poi si è evoluta in modi diversi.....nel primo death e nel primo black le voci possono essere simili ma per comuni radici....invece il death ce lo vedo più forse in alcune chitarre (paragon belial ad esempio)...

comunque a breve la mia recensione.... :D
 
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porzioo
view post Posted on 16/7/2008, 08:58




CITAZIONE
vero.....perchè questo era quello vero....non vedo però i legami col death che entrambi avete evidenziato...cioè death e black hanno radici comuni nel thrash e la voce in entrambi i casi deriva da li....poi si è evoluta in modi diversi.....nel primo death e nel primo black le voci possono essere simili ma per comuni radici....invece il death ce lo vedo più forse in alcune chitarre (paragon belial ad esempio)...

sì che il death derivi dal thrash lo sapevo pero' ascoltando la voce del cantante dei Darkthrone m'è venuto da pensare al death. Sinceramente faccio ancora confusione a distinguere le varie evoluzioni dal thrash in poi, le riconosco a grandi linee ma non nei dettagli. Anche questo gruppo che è storico del black non l'avevo ancora ascoltato e infatti la data di uscita del cd l'avevo cercata su wikipedia per avere un riferimento nel tempo
 
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mikaelsh
view post Posted on 16/7/2008, 11:53




DARKTHRONE – A BLAZE IN THE NORTHERN SKY

per descrivere pienamente quest'album basterebbero 4 semplicissime parole: “pure raw black metal”
la durata media delle canzoni mi preoccupava un po in quanto mi aspettavo canzoni più brevi per questo tipo di band.
L'album si apre con una canzone da 10 minuti (il cui primo minuto fa da intro) per poi riversarsi in una tremenda traccia di puro black old school, con tratti veloci e battuti alternati da momenti più calmi in cui una batteria cadenzata e una chitarra graffiante ti avvolgono in un vortice al limite del paranoico assieme ad uno screaming rozzo quanto un lamento infernale e carico di quell'odio caratteristico del primo black metal dove si possono vedere molto bene le radici thrash. Ascoltandolo si nota l'importanza di questo lavoro, uscito nel 92 è tra i primi album black metal e in esso si trovano più volte forme stilistiche ampiamente sfruttate da svariati gruppi fino ai giorni nostri. Sicuramente la title track e “where cold winds blow” sono tra le tracce più cariche dell'album nonostante i vari rallentamenti che presentano. Da quest'album si può notare come per fare dell'ottimo black metal non sia necessario sparare tutte le tracce costantemente dall'inizio alla fine cosa che attualmente molti gruppi (e ascoltatori) hanno dimenticato. Le 6 tracce dell'album scorrono in maniera semplice nonostante la durata delle canzoni non sia delle più brevi.
Album fondamentale, tra le basi del black moderno (ossia escludendo la prima ondata di proto-black), prima prova black metal di un gruppo che ha gettato le fondamenta del genere nei primi anni 90 facendosi un nome in quest'ambito, nonostante l'inizio del gruppo sia come band death metal (riscontrabile forse in alcune chitarre). Ascolto vivamente consigliato a chi si deve avvicinare a questo genere (chi gia lo ascolta lo deve conosce gia per forza quest'album o perlomeno il gruppo, altrimenti non è una persona seria...). Il voto sarebbe musicalmente un 9 ma considerando che:
1- è tra i primi album black metal
2- è il primo album black dei darkthrone
allora mi sento di alzare il voto almeno a 9.5
 
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5 replies since 13/7/2008, 13:08   139 views
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