Machine Head -Deep Purple

un album di grande importanza storica dal punto di vista del genere e per tecnica strumentale. mi riferisco a richie blackmore che è fantastico, si dice che ispirerà anche malmsteeen nel neoclassico e migliaia di chitarristi nel rock e sulla stratocaster. tutte le canzoni suonano orecchiabili, groovose, non mancano assoli fichissimi e suonati in modo unico dalla chitarra e con gusto da parte degli altri componenti. da citare il suono particolare dell'organo hammond, un altro mito e l'uso degli acuti. un album straodinario. 8.5


Edited by donnarcama - 5/9/2008, 20:11

personalmente io ho un rapporto strano con i deep purple...nei live mi caricano,negli album li ho sempre trovati estremamente mosci e freddi...e anche tecnicamente,per carità,bravi,ma niente di che,niente di straordinario come vengono considerati di solito...fatte queste premesse inizio con la recensione...

album importante,tra i più importanti dei deep purple...contiente due delle canzoni più conosciute,highway star e smoke on the water,con il riff più conosciuto al mondo. sicuramente,con "in rock" e "made in japan" sempre loro, l'album è stato una pietra miliare dell'hard rock. uscito nel 1972, ha consacrato i purple come leggenda del rock.

ora commentiamo in sè e per sè l'album. personalmente lo trovo estremamente freddo,se si esclude "space truckin'",l'ultima traccia,forse un po' più carica delle altre. strumentalmente sono rigorosi l'organo hammond di john lord, preciso e elaborato (forse troppo...qua le sboronate,sia tecniche che musicali,non sono venute proprio benissimo) le chitarre di ritchie blackmore,semplici nell'accompagnamento e negli assoli con la tendenza al baroccheggiante che lo caratterizza,la voce di ian gillian,caratteristica...tutto perfetto, ma mi sembrano un po' come i dream theater dell'epoca: per carità bravissimi,strumentalmente,musicalmente,come composizione dei pezzi;ma un po' troppo freddi...

si sente l'influenza del blues un po' in tutte le canzoni,specialmente però in "maybe i'm a leo". la registrazione è ottima,in linea con gli altri grandi degli anni '70.

personalmente dopo l'ascolto di questo album mi chiedo com'è possibile che siano diventati veramente famosi proprio con questo disco...è vero che il rock che si faceva prima era molto più leggero, ma si sono ritrovati a competere nel periodo con gruppi del calibro dei black sabbath,dei led zeppelin e dei blue oyster cult, decisamente più carichi e intensi da album...

dare un voto solo per questo album è un po' difficile...storicamente dovrebbe prendere 9,anche se è già il secondo dopo "in rock" di album storico che fanno...per gusto personale prenderebbe a dir tanto 4...alla fine viene una media di 6.5... mi sembra troppo,per cui abbasso a un 5.5 per graziarli proprio...

se volete sentire i deep purple belli sentitevi made in japan,non questo...

freddi?

in quest'album si,decisamente.

Un album fondamentale, di rilievo storico anche, pur non essendo il primo dei Deep Purple. Siamo negli anni 70' (1972).
Ha influenzato di gran lunga la musica Rock ed ha gettato le basi per l'Heavy Metal, insieme ad altri capolavori di gruppi di importante spessore musicale, come i Black Sabbath.
Occhei, il pezzo che più spicca è sicuramente "Smoke On The Water", anche quello più ascoltato, e che ha ispirato un abnorme numero di chitarristi.
L'organo si intrufola con cautela in ogni dove, e le chitarre non sono da meno; a volte però c'è qualche ripetizione di troppo, che sembrerebbe quasi monotona. "Space Truckin" ad esempio, non mi sembra un geniale modo per chiudere l'album, nonostante sia uno dei brani più spinti.
Come ha già citato Brus, l'influenza del blues è abbastanza evidente un po' in tutto il disco.
Non vi è alcun dubbio sull'importanza di MACHINE HEAD, qui si parla di un qualcosa che ha gettato semi per il futuro. Beh, personalmente e istintivamente gli darei un 6, però sarebbe troppo poco considerando la sua fama mondiale e la sua rilevanza storica. 9. Purtroppo.

(Mi sento in colpa per un voto così alto.. però ho voluto recensire da un altro punto di vista stavolta. Mettendo ASSAAAAI da parte i miei gusti musicali )

Edited by HybridMoments - 22/9/2008, 18:11

In questo album il suon è tipo rock anni 70 con sono influenze blues( Lazy, Maybe I'm a leo ).
I brani che spiccano di più manco a dirlo sono i più famosi Higway star con la sua carica travolgente e Smoke on the water con il suo riff storico.
Diciamo che è un buon album, anche se è meno carico e più commerciale di In rock , diciamo che strada facendo hanno perso energia però come non apprezzare la loro bravura e il loro sound perfettamente in linea coi tempi? Dò un 7.5

Sicuramente è uno degli album più importanti delle band , se non quello che li ha lanciato nell'olimpo del rock, il disco contiene alcune delle song che hanno segnato la carriera della band e anche la storia della musica quali Highway Star ,When A Blind Man Cries , e la famosissima ( è persino la sigla di un programma di merda) Smoke On The Water ,l'album precedente trasmette più emozioni mentre questo come ha gia detto Porzioo è un pochino commerciale.
Un 7 credo sia giusto

ragazzi ma lazy non la commenta nessuno??giusto una citazione cosi tra parentesi???mi piace la recensione di hybridmoments escludendo l'ultima parte in quanto io adoro i deep quindi il 9 l'avrei dato istintivamente!!!;p...cmq due o tre righe in più per lazy erano da mettere!!!

Ti ringrazio Felky. Beh, il 9 lo merita tutto questo disco. Ovviamente non ho potuto fare a meno di citare un mio interiore parere di donzella.

brava brava!!!!cmq ottima recensione!!