Prima volta che ascolto questo disco, e ringrazio Edfnl per averlo postato ed aggiunto al mio panorama musicale
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Inizio col dire che si tratta di una riuscita assai piacevole degli anni 90, orecchiabile, che riesce ad accompagnarti nei momenti più tesi della tua vita.
I Believe, apertura fenomenale, brano che mi è piaciuto tantissimo, sorpresa anche dal bellissimo testo.
Si avverte quel Rock leggero, passionale, scorrevole;
quelle sonorità che non puoi tralasciare, che non puoi ignorare;
si tratta di un Rock tendente al Pop, e ciò crea un miscuglio ben definito e coerente soprattutto.
Fall In Love With Me ti trasporta in un sonno sereno, e ti tranquillizza lievemente i sensi.
Musicalità sempliciotta, alleata a 360 gradi con la voce, assai dolce e morbida;
Booth and the Bad Angel sanno il fatto loro, conquistano con umiltà e compattezza l'orecchio di un'ascoltatrice come me che, nel suo piccolo, ama la precisione e la linearità, soprattutto quando si parla di Pop/Rock, Indie... Sono generi in cui spesso e volentieri si è in cerca di certezze concrete e non di miscele mal riuscite.
Faccio notare quel tocco psichedelico in
Butterfly's Dream, pezzo che raccoglie vagamente anche frammenti di oscura tensione.
Andando avanti nell'ascolto, ti rendi conto che questo progetto possiede anche tante sfumature """"Dark""""; sarà l'atmosfera che si viene a creare, sarà la voce tremante e a tratti malinconica..
Stranger è, secondo me, la traccia che maggiormente asseconda i canoni Goth.
Ottima apertura e altrettanto indiscutibile il finale con
Hands In The Rain.
Contentissima di aver ascoltato questo lavoro, merita di essere esaminato ancora e ancora.
Voto:
8Vivamente consigliato.