Reproduction esce nel 1979, riscuotendo un incredibile successo a livello mondiale nel campo dell'elettronica.
Qui, oltre al dominio dell' elettronica, si notano anche altre sfumature, tra cui aloni Synth-Pop e Post-Punk.
Dopo aver inquadrato un po' i generi presenti in questo disco, passiamo all'analisi dettagliata delle sonorità; le note spesso si lasciano udire nella loro oscurità (Post-punk), e conservano per tutto il percorso quelle lugubri e piacevoli emozioni, pronte a penetrare nella nostra mente.
La voce è molto discreta, pulita, e spesso si contrappone a qualche straziante distorsione che tende alla follia, alla pazzia.
A volte capita di lasciarsi trasportare dalle astute tastiere, che sembrano essere le peggiori nemiche, quelle che più riescono ad accattivare l'ascoltatore.
Gli Human League, in questo lavoro, sanno congiungere più generi, più ambienti, più atmosfere, facendo ritrovare il tutto in un'armonia lineare.
Occhei, è tutto in regola..diciamocelo!..
..MA.. dopo un po' mi si è stressato l'orecchio. Si, sarà che non mi immedesimo del tutto in certe musicalità, sarà perché non tutto il disco ha soddisfatto i miei canoni, però,
Reproduction è da AVERE, da ascoltare e da considerare, dato che ha lasciato tracce indelebili in un genere come l'elettronica.
Dunque, a me ha stufato una cifra, e personalmente non andrei oltre il 5.
C'è altro da considerare, e non solo i miei "gustacci"
.
Voto:
8,5..purtroppo!A malincuore!
Edited by HybridMoments - 8/12/2008, 15:28