HybridMoments |
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| CLOVEN HOOF - Cloven Hoof I Cloven Hoof si sono catapultati sulla scena musicale nel meglio della NWOBHM, e nel 1984 sfornano l'omonimo album dalle potenti e dure chitarre, divoratrici di menti. Si pone al centro di tutto un classico e corrosivo Heavy Metal, estremamente ben spalmato sul nostro trasparente velo uditivo. Trattasi di un lavoro fatto come si deve, e nulla ha d'invidiare agli scanzonati disconi che l' hanno oscurato e alienato; ed è con piacere che l'ho proposto, proprio per ricordare anche ciò che è vissuto per molto all'ombra, nonostante esso sia stato motivo d'ispirazione per moltissimi artisti. Una sana e possente andatura sonora colora interamente Cloven Hoof, e si viene a creare una diabolica ed energica atmosfera. Spettacolare l'odore di calma apparente che si respira in Return of the Passover; sembrerebbe il brano meno poderoso di tutti, ma si va man mano inoltrando anch'esso in quella infernale potenza. Apertamente demoniaco, l'album lascia trasparire ogni accenno alla straziante evocazione del demonio e delle tenebre. Non può essere trascurato, non può essere messo in disparte, Cloven Hoof va tenuto con cura e rinfrescato giorno dopo giorno, settimana dopo settimana; è considerato anche il miglior disco del gruppo, il più dolente e sinistro.
Sono leggermente incerta sulla valutazione finale.
C'ho pensato e ripensato.
Voto: 8-
Massì, un buon voto se lo merita questo diamantino che, a suo tempo, ha gelato interi animi trascinandoli con sé negli inferi.
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