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Destroyer666 - Cold Steel...For an Iron Age, black metal

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Rayzzen
view post Posted on 1/2/2009, 17:12




Destroyer666
Cold Steel...For an Iron Age



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1.Black City - (with Black Fire)
2.Clenched Fist
3.Cold Steel
4.Sons of Perdition
5.Raped
6.Calling, The
7.Savage Pitch
8.Witch Hunter
9.Shadow


 
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porzioo
view post Posted on 3/2/2009, 15:46




Un black mescolato col thrash che si sente soprattutto nelle chitarre che nei vari pezzi sfornano riff tipici del black, come assoli più thrash e a volte , almeno secondo il mio orecchio, hanno anche toni direi più epic come per esempio in The calling.
E' un lavoro abbastanza variegato e secondo me le canzoni dove l'unione tra black e thrash e' piu' riuscita sono le ultime due , specialmente Savage Pitch. Gradevole anche Sons of perdition dove c'e' una prevalenza del black.
Come ho gia' scritto per altri gruppi, a me piace il black anche quando e' contaminato purche' lo sia con un genere che rispetti abbastanza la sua natura.
Col thrash non mi convince al 100% probabilmente solo per una questione di gusto personale percio' per il momento il voto e' 6.5
 
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Necrodyssey
view post Posted on 3/2/2009, 22:24




Possiamo dire che l’ho ascoltato così tante volte da non dovermi neanche prendere quasi la briga di riascoltarmelo :P. Comunque quello che ci viene proposto da questa band australiana è un piacevole mix tra: black, death e thrash (riassumibile in un blackened thrash se volete). Nove travolgenti e veloci tracce, che scorrono tranquillamente…con la batteria incalzante tipica del death melodico e assoli tipici del thrash. Nulla sembra essere fuori posto. L’album suona abbastanza omogeneo e vario al tempo stesso, con le tracce che rimangono ben impresse nella mente dell’ascoltatore…molto azzeccato anche l’uso dei cori che “incattiviscono” maggiormente il cantato. I suoni e le voci, in generale, sono abbastanza nitidi, il che mi ha spinto anche a ricercare i testi, poiché alcune parti prendono così tanto che viene voglia di cantarle :)…tra quelli che meritano di più possiamo citare Cold Steel… e Sons Of Perdition (mi fa morire dal ridere il testo di Raped :D).
In conclusione, se state cercando da tempo una colonna sonora che vi dia la carica necessaria per distruggere qualcosa, questo è quello che fa per voi XD
Voto: 8
 
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Rayzzen
view post Posted on 8/2/2009, 15:29




signor album dei destroyer 666. L'opera ci viene presentata come se davanti a noi ci fosse un'esercito di barbari; le atmosfere veloci. devastanti tempi scanditissimi e cori aggressivi che con impeto vichingo ti si scagliano addosso incollandoti alla sedia, al suolo o sul letto, insomma ovunque ti trovi.
La carica trasmessa è al limite della violenza, un album assolutamente coinvolgente. I destroyer 666 hanno realizzato Cold Steel...For an Iron Age (come anche gli altri lavori) per riproporre quel vecchio black andato forse un po perso, una riproposta non indifferente (per quello il thrash è cosi spiccato, non perchè abbiano voluto mescolare i generi). Forse se si guarda il miscuglio quello che spicca decisamente di piu è forse proprio il death.
La voce è graffiante e il grattato è tipico del passaggio thrash/black che ci stanno riportando alla mente..... altrettanto caratteristici sono tecnicismi, assoli e potenti riff. La voce in certi passaggi è modificata da vari effetti che riescono a dare quel tocco di modernità al pezzo che lo rende tanto piu apprezzabile.
Le canzoni a mio avviso piu rappresentative, piu trascinanti sono il trio composto da the calling, savage pitch (che ha un riff devastante , uno dei migliori che abbia mai sentito) e witch hunter dove il cantato mi pervade e mi trascina con lui a cantare in modo cosi velenoso con lui il pezzo.

Voto?? ..... eeeeeh maledizione, fosse per me era 10 ma mi sa che devo dare un 8
 
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mikaelsh
view post Posted on 8/2/2009, 15:51




DESTROYER 666 – COLD STEE... FOR AN IRON AGE
un black che scava fino alle primissime radici più thrash questo che ci propongono i destroyer 666 con questo lavoro del 2002.
un black/thrash grezzo ma realizzato con suoni puliti, la carica a livello musicale è sempre presente ma spesso manca proprio una grinta nella voce e nei pezzi che sembrano troppo piatti e senza carattere, le chitarre piazzano riff carichi con anche qualche assolo nascosto qua e la mentre dei ritmi insistenti si propagano per tutto l'album. L'ascolto non infastidisce affatto ma nemmeno trascina l'ascoltatore, la voce è troppo distaccata a volte, in alcuni casi troppo death (“sons of perdition” ad esempio è completamente death come traccia). Un lavoro sterile e insipido nonostante la palese carica, peccato mi aspettavo di più, anche ricordando un loro lavoro più vecchio molto più interessante e molto più black, voto 5.5
 
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Rayzzen
view post Posted on 8/2/2009, 15:56




mi spiace ma sul piatti e senza carattere non concordo
 
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mikaelsh
view post Posted on 8/2/2009, 16:07




non dicono niente, e se lo dicono non ricade nel campo del black, per questo io non lo recepisco
 
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Rayzzen
view post Posted on 8/2/2009, 16:13




ma trattandosi di un miscuglio col death dovrebbe venire preso in considerazione anche se fuori dall'ambito del solo black
 
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mikaelsh
view post Posted on 8/2/2009, 16:23




ma non piacendomi il death ne il thrash ovviamente non lo recepisco come una cosa che prende, poi con una produzione così limpida le sonorità thrash e ancor di più quelle black diventano ridicole
 
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view post Posted on 13/2/2009, 22:52
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DESTROYER 666 – COLD STEEL…FOR AN IRON AGE

Ultimo album (tralasciando gli ultimi EP) di questa band australiana che come giustamente è già stato detto propone un mix fra Black, Death e Thrash Metal, identificabile quindi come Blackened Thrash Metal.
Tutta l’opera è pervasa da una grande aggressività e potenza; gli assoli sono travolgenti e precisi con molti tecnicismi non da poco. La batteria martella incessantemente in sottofondo e la voce si alterna fra lo scream e il growl. Una voce a mio parere buona e rabbiosa al punto giusto per un album del genere.
L’album scorre rapidamente verso la fine, ma a mio parere penso che l’inizio di esso sia la parte migliore, fino alla traccia Sons Of Perdition inclusa. Un primo tratto dell’album veramente travolgente; ma le ultime 4 tracce mi paiono più piatte delle precedenti e quasi si arriva annoiati alla fine dell’album.
Nel complesso è un buon lavoro, l’ideale per caricarsi, ma non eccelle più di tanto.
Voto : 7 1/2
 
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9 replies since 1/2/2009, 17:12   86 views
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