Listening Club (recensioni musica metal, rock e altro)

the cramps - songs the lord taught us

« Older   Newer »
  Share  
mikaelsh
view post Posted on 23/2/2009, 01:52




ho deciso di proporre quest'album non a caso, il 4 febbraio 2009 è infatti venuto a mancare lux interior voce, frontman, unico componente fisso (assieme alla moglie poison ivy), anima e corpo di questa formazione fondamentale non solo per il punk.

lo scorso turno del listening punk sarebbe stato sicuramente più vicino, e quindi più adatto, come data ma non è stato dato nessun "tributo" ai nostri cari the cramps ma ovviamente non ci si può fare nulla....
meglio tardi che mai come si suol dire, quindi ecco il mio (non dico nostro perchè non mi permetto di parlare a nome degli altri) saluto ad un grande della musica mondiale.

THE CRAMPS - SONGS THE LORD TAUGHT US

image

1. "T.V. Set"
2. "Rock On The Moon"
3. "Garbageman"
4. "I Was a Teenage Werewolf"
5. "Sunglasses After Dark"
6. "The Mad Daddy"
7. "Mystery Plane"
8. "Zombie Dance"
9. "What's Behind the Mask?"
10. "Strychnine"
11. "I'm Cramped"
12. "Tear It Up"
13. "Fever"




image
 
Top
HybridMoments
view post Posted on 23/2/2009, 01:53




Mi emoziono.
 
Top
mikaelsh
view post Posted on 23/2/2009, 07:39




non emozionarti troppo mi raccomando :)
 
Top
porzioo
view post Posted on 26/2/2009, 17:08




Un disco storico di psycobilly con pezzi primitivi dove molto spazio è dato alle sonorità rock anni 50/60. Qui la mancanza di tecnica è caso mai un motivo caratterizzante piuttosto che una pecca. Probabilmente dischi di questo genere suonati in modo impeccabile non avrebbero senso o non avrebbero lo stesso senso.
E' un genere dove mi mancano le competenze per approfondire la recensione, io credo che all'interno del genere questo disco rappresenti una specie di icona e darei un 10 simbolico per questo motivo , ma lascio campo a chi ne sa più di me.
 
Top
mikaelsh
view post Posted on 1/3/2009, 15:52




THE CRAMPS – SONGS THE LORD TAUGHT US
primo album dei the cramps, un lavoro che ha dato il via alla corrente psychobilly fondendo il rock anni 50 con le sonorità e l'atteggiamento punk. Pur non riconoscendosi come padri dello psychobilly sono stati gli iniziatori di questo genere che però spesso non si è nemmeno avvicinato alle vette geniali raggiunte dai the cramps.
Nonostante sia il primo album “songs the lord taught us” non ha pecche, la fusione fra i generi è avvenuta in maniera completa e precisa, non è stata parziale come spesso capita in “esperimenti” (ma c'è da riconoscere che pur essendo il primo album è uscito dopo quasi 5 anni di attività).
Il suono è rozzo e graffiante al punto giusto e su questo fondale si muove la folle voce frenetica di lux interior.
Le 13 tracce sono tutte cariche e travolgenti, splendidi pezzi folli e trascinanti come “the mad daddy” o “tear it up” sono tra i brani migliori di questo lavoro assieme alle cover di “fever” e di “rock on the moon”. Un lavoro che ha fatto storia e che merita di essere ascoltato e riascoltato, un ottimo inizio, magari non il loro album migliore ma merita assolutamente un voto alto 10

SPOILER (click to view)
ero indeciso sul voto, volevo dare forse un 9.5 ma ho voluto sbilanciarmi
 
Top
HybridMoments
view post Posted on 1/3/2009, 19:09




The Cramps - SONGS THE LORD TAUGHT US



"... Tu respiri ancora dentro queste note, e tra dieci, cento anni o un'eternità, Tu ancora sussurrerai la tua presenza al nostro udito, e con sublime discrezione imporrai le tue virtù..."

Detto questo, mi inchino ai tremori e vi regalo il viaggio attraverso questo eterno disco.

Songs The Lord Taught Us
è un lavoro di basilare importanza per il (tanto amato da me) Psychobilly, e contiene un'armoniosa mescolanza di generi che lascia senza fiato, donando all'atmosfera un tocco antico che, a sua volta, allude alla perennità.
Si avvertono meravigliosamente le sonorità del Rock del ventennio precedente, arricchite con appaganti ritmiche di matrice "Punk".
Quelle grossolane distorsioni non fanno altro che innalzare la squisitezza sonora che si viene a generare. Per dire: "Quando ci vuole, ci vuole".
Quindi, che ben vengano le grezze melodie di cospicua prepotenza!

Le tracce slittano senza difficoltà alcuna e ci trainano verso scenari primitivi, permettendo alle antiquate note di rifiorire dentro di noi, senza esitare, senza chiedere.
E si sa, il bello è eterno.. Ed è per questo che tali risonanze son dure da abolire.
Mystery Plane è un brano che, a parer mio, disegna indisputabili traiettorie coerenti nel descrivere ciò che è il Psychobilly.

Il punto cruciale sovviene quando, immersi già nell'ascolto da cinque minuti tipo, ci ritroviamo inabissati in questo mondo di terrore e di deformazione vitale, in un mondo da "Film Horror" per capirci!
Ed ecco che la dimensione spaziale afferma la sua supremazia su quel che sono le "grezze note".

L'aggraziante novità è soprattutto la mescolanza di atmosfere, oltre che quella sonora. In che senso? ..Dunque, dunque.. in aggiunta alle già citate ritmiche anni 50, o alle calzanti attrezzature dell'ambiente Punk, si concepiscono dissimili ambienti e situazioni; per porre un esempio pratico, faccio notare la segnata presenza dell'afrodisiaco che, linearmente, s'inoltra nel rudimentale e nel rozzo.

Da ascoltare, assolutamente.
Da vivere e da godersi questo Songs The Lord Taught Us.

".. Tu non ti sei mai spento.."

Voto: 9

 
Top
5 replies since 23/2/2009, 01:52   102 views
  Share