Listening Club (recensioni musica metal, rock e altro)

Rezurex - Beyond The Grave

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HybridMoments
view post Posted on 25/3/2009, 14:40




Rezurex - Beyond the Grave



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1. Black Rose
2. Dia de Los Muertos
3. Devil Woman from Outer Space
4. Suicide
5. Don't Mess with Me
6. Nueva Vida
7. Prisoner of Love
8. Everyday Is Halloween
9. Kill
10.Rezurect Me
11.Zombie Girl



La recensione quanto prima :)
 
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HybridMoments
view post Posted on 29/3/2009, 23:38




Domani vedrò di postare la recensione, giusto in tempo per la fine del mese e per l'archiviazione :D
 
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HybridMoments
view post Posted on 30/3/2009, 20:21




Rezurex - Beyond the Grave



Psychobilly Time. Brividi. Soffi di passato.
Questo è quel che rappresenta Beyond The Grave, ragguardevole disco degli statunitensi Rezurex.

Son presenti tutti i connotati del genere in questione, stesi magnificamente e controllati da una voce altrettanto pertinente.
Quel mix di scenari attuali e "trascorsi" conduce la mente in ogni luogo e nel nulla. Distorsioni folli create da quella dissennata chitarra "impazzita".

Le influenze di notevoli nomi del genere sono palesemente evidenti; basti pensare ai Misfits, ai Damned, agli Stray Cats soprattutto, ai Cramps.. e a tanti tanti altri. Apprezzabile l'insegnamento che han tratto questi ragazzi dai 'grandi nomi' del tanto caratteristico Psychobilly.
Ottime percezioni sonore e perfetta stesura.
L'album da me trattato risale solamente al 2006, eppure dimostrerebbe tutt'altra provenienza temporale.

Tracce senza particolari pecche, fluide e instancabili.
Rockabilly anni 50, Punk 70, Goth Rock, Horror Punk.. miscelati straordinariamente.

Lavoretto da ascoltare e da non prendere in scarsa considerazione.
Chissà, in un futuro remoto magari gli verrà data più autorevolezza, più di quanta ne abbia 'oggi'.

Voto: 7+




 
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porzioo
view post Posted on 13/4/2009, 15:00




Un album appartenente all'area Psychobilly forse tendente all'horror punk visti i titoli delle canzoni.
Ci sono sonorità rockabilly e punk rock, second me anche qualcosa di hardcore melodico nel cantato, nelle chitarre e nelle batterie per esempio in Black Rose e Prisoner of love.
Anch'io trovo le tracce fluide e i generi ben miscelati.
Buona anche la produzione.
Ascolto scorrevole, voto 7
 
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3 replies since 25/3/2009, 14:40   98 views
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